Un disco volante per esseri umani

Da sempre gli esseri umani sono in alcuni casi affascinati, in altri impauriti dalla possibile esistenza degli UFO (unidentified flying object). Nella visione comune, sono – lo dice l’acronimo in inglese – oggetti non identificati, dalla forma circolare, che hanno ispirato libri e film. C’è chi giura di averli visti realmente ma tutti concordano sul fatto che siano oggetti che vengono da altri pianeti.

Ad oggi non abbiamo ancora alcuna prova sull’esistenza degli extraterrestri, ma perché non creare un UFO – dalla forma circolare – per gli esseri umani?

E’ quello che ha pensato Pierpaolo Lazzarini, persona non nuova a idee di questo genere.La sua società, la Lazzarini Design, ha già realizzato e una casa galleggiante mobile e una piccola imbarcazione futuristica. Perché quindi non realizzare un drone capace di essere pilotato da esseri umani dalla forma circolare che sembra proprio un UFO?

Il nome è simile, IFO, ovvero identified flying object – ed è capace di trasportare fino a due persone. Utilizza la stessa tecnologia di un drone, è in carbonio, raggiunge i 200 chilometri orari ed è in grado di volare con un’autonomia di un’ora e mezza.

IFO, a detta del suo inventore, è un disco volante di 4,75 metri ed è dotato di otto motori elettrici. La capsula centrale può staccarsi in caso di emergenza, è dotato di due paracadute per i passeggeri.

Per il momento il disco volante biposto è solo un prototipo, Lazzarini sta cercando investitori per la sua realizzazione. L’idea, però, per gli appassionati di extraterrestri e non, è molto curiosa.

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